23 maggio – Palermo è femmina: parole, accoglienza e nuovi inizi
Certe presentazioni sono più di un evento: sono un incontro di anime.
A Palermo ho sentito tutto questo. Ho sentito che la mia storia si faceva specchio, rimbalzo, abbraccio.
Grazie a Giada Morales, donna solare e potente, che ha creato questo legame tra me e una comunità attenta e calda.
E grazie a Silvia Cincotta, la sua presenza è stata quella giusta, quella che arriva quando serve.
Insieme abbiamo parlato di libertà, di scelte, di curve affrontate con coraggio.
Abbiamo guardato in faccia la fragilità e le possibilità.
Palermo mi ha ascoltata con rispetto e cuore.
E io, ancora una volta, ho capito che Metti la Freccia non è solo un libro: è una scintilla che, se accolta, può accendere qualcosa di importante.
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